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Raffaello e la leggenda della fornarina

Un Romanzo d'Amore fra Storia e Leggenda

Cesare Mussini (1797-1811/ 1879) - Milano, Accademia di Belle Arti di Brera

“Fu Raffaello persona molto amorosa et affezzionata alle donne, e di continuo presto ai servigi loro ... “
Così scrive il Vasari nel suo trattato su 'Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti'.
E fra le tante donne, quella che più incanta e seduce il Pittore, è una giovane del Rione Trastevere, Margherita Luzi, conosciuta come 'la Fornarina' in quanto figlia del fornaio del rione. Raffaello morirà improvvisamente proprio nel suo letto a soli trentasette anni. Una storia intrigante, ombre e luci, amore e morte.

Raffaello e la Leggenda della Fornarina è un'Opera Musicale Moderna, Libretto e musiche di Giancarlo Acquisti, Liriche di Giancarlo e Alessandro Acquisti (® © 1998)

Cenni generali

Book ufficiale - Vocal Selections

L'Opera ha avuto una gestazione piuttosto laboriosa dovuta alle problematiche incontrate dall'autore per intrecciare negli schemi rigidi di una intelaiatura teatrale, due storie d'amore che si ripropongono, a distanza di secoli, intersecandosi e soprapponendosi, per concludersi, ambedue, con effetti drammatici. Concepita in un'ottica internazionale, sia per la struttura che per la partitura musicale, ha riscosso sin dal debutto al Teatro Argentina di Roma avvenuto nel giugno del 2011, un grande successo di pubblico che si è riconfermato anche in successivi allestimenti. In una sua critica teatrale Laura Sales scrive che la musica è la vera protagonista di "Raffaello e la leggenda della Fornarina": "Il compositore ha firmato una partitura musicale con dei testi intensi, delle parole che sono veri e propri testamenti, dialoghi, pensieri. Testi che divengono attraverso i cantanti vere e proprie emozioni nello spazio. Un'opera da vedere, a cui abbandonarsi, di cui godere, con cui commuoversi".

Nel racconto teatrale è uno scrittore dei nostri tempi, Gia Fort Shoping, che nella prematura imprevedibile e repentina morte del grande Raffaello Sanzio individua un cold case su cui indagare. Ricostruisce quindi la storia d'amore che ha legato il pittore alla sua modella Fornarina. Ce ne incastra un'altra che ripropone, a distanza di trecentocinquanta anni, altri personaggi riconducibili ai precedenti... Reincarnazioni? Nel suo racconto realtà e fantasia si fondono in una serie di avvenimenti che lo portano a conclusioni clamorose, a un dubbio atroce ... qualcosa di incredibile. L'Opera (durata complessiva 2h 40') nella versione integrale rappresenta quindi due cicli che costituiscono un continuum narrativo che si sviuppa nell'arco di due epoche: 1500 e 1870ca

I livelli temporali in cui si muove la storia

Per la complessità del canovaccio teatrale l'Opera si adatta solo a strutture teatrali di medio-grandi dimensioni e a regie molto esperte. La trama incrocia due diversi livelli temporali raccontando due storie parallele ma lontane nel tempo tra di loro. I livelli scenici dello sviluppo sono tre:
Livello Giorni d'Oggi in cui si muove lo scrittore Gia Fort Shoping che racconta le due storie partendo da comprovati dati storici, dalle cronache dell'epoca, dagli scritti del Vasari. Ma la sua spinta creativa e immaginifica lo porta a mischiarle a ... manipolarle a trattarle in modo favolistico.
Livello 1520 e Seconda metà/fine '500 che rievoca (FlashBack) ricordi di 'vite passate', protagonisti Raffaello e Fornarina con la loro storia d'amore e la tragica inattesa conclusione.
Livello Seconda metà/fine '800 che vede protagonisti Lucrezia, Mario e Tommaso. Altri occhi, altri corpi, altri impulsi ... Gli avvenimenti del '500 si riproducono con simili intrecci sentimentali e accadimenti drammatici.
In questo livello Fornarina e Raffaello intervengono come entità spirituali osservando e partecipando solo emozionalmente nelle vicende dei loro discendenti. Nello sviluppo della narrazione, in cui le epoche si alternano, i tre diversi livelli del racconto hanno il loro momento clou nella Festa (Seconda Parte), momento teatrale in cui le conclusioni tragiche delle due storie d'amore sono messe in parallelo, accavallate, sovrapposte per evidenziare, a distanza di secoli, la loro identica tragicità.

I personaggi della storia

Poster Rappresentazione presso i Musei Capitolini

Musica e Libretto Giancarlo Acquisti
Liriche Giancarlo e Alessandro Acquisti
Fonti letterarie 'Le Vite' di Giorgio Vasari
Epoche 1520 e 1870ca.
Prima Presentazione Giugno 2011
Teatro Roma, Teatro Argentina
Suddivisione Teatrale In due Parti e due Prologhi
Personaggi
Gia Fort Shoping Scrittore-giornalista
Margherita Luzi Fornarina
Raffaello Sanzio il Sommo pittore
Lucrezia Luzi Pronipote di Fornarina
Mario Giovane pittore
Tommaso Chigi Pronipote di Agostino Chigi
Imperia Chantosa
Giacinto Luzi Padre di Fornarina; con lo stesso nome, nel 1870 padre di Lucrezia
Agostino Chigi Banchiere proprietario Villa Farnesina
Gente del Rione Trastevere, Dottori, Guardie papaline, ecc.

La Trama

Bozzetto ipotesi scenografia piazzetta

5 aprile 1520, Venerdì Santo, tre di notte. Raffaello Sanzio, il Grande Pittore del Rinascimento, muore improvvisamente, in una vecchia casa in via di Santa Dorotea in Trastevere, nel letto della sua modella Margherita, detta 'la Fornarina'. Aveva 37 anni. Era al culmine del successo.

5 aprile 1870 ca., Venerdì Santo, tre di notte. Un giovane nobile romano, durante l' annuale festa del rione, al termine di una rissa muore accoltellato davanti al portone della vecchia casa di Fornarina dove ora abita la pronipote Lucrezia.

E' uno scrittore dei nostri giorni, con fama di perdigiorno e attaccabrighe, dedito più al rum che al lavoro, a ricostruire (e collegare) le due storie in cui leggenda, realtà e fantasia popolare si intrecciano. Lui, Gia Fort Shoping, stava cercando una storia vera, ricca di passione, amore, scandali... Ne aveva bisogno per riscattarsi. E, tra una sbornia e l' altra, l' ha trovata in Trastevere.

Tutto nasce quando Shoping legge 'Le vite dei più eccellenti pittori' del Vasari e vede, alla Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini, il ritratto della 'Fornarina' dipinto da Raffaello. Si incuriosisce, cerca informazioni, raccoglie pettegolezzi frugando nei ricordi e nelle leggende del Rione Trastevere; ricostruisce l' infuocata storia d'amore tra il Grande Pittore Raffaello e la sua affascinante modella.

Una storia d'amore ardente ma breve che si conclude tragicamente. Le cronache dell'epoca non chiariscono bene le cause del decesso di Raffaello. Fornarina, sconvolta dalla triste vicenda si ritirerà nel Convento delle Suore di S.Apollonia dove trascorrerà il resto della sua vita. Della avvenente modella non si saprà più nulla.

Ma Shoping raccoglie anche una leggenda, trasferita di bocca in bocca dai vecchi del Rione, secondo cui, alla morte di Fornarina, si sia riunito un tribunale di defunti per giudicarla. Erano presenti le anime dei suoi cari, degli amici, degli abitanti del rione e dell'amato Raffaello. Purtroppo per Fornarina il tribunale è presieduto da Agostino Chigi, un suo precedente (presunto) amante, che nutre per lei un profondo rancore: la giudicherà responsabile della morte di Raffaello e la condannerà a una dura pena: dovrà scontare le sue colpe vagando senza pace fino al giorno in cui una sua discendente la riscatterà con un grande atto d'amore. Passeranno quasi trecento anni prima che questa discendente, la giovane Lucrezia Luzi, con un grande, terribile atto d'amore, possa riscattarla vivendo una quasi analoga tragica storia d'amore. Shoping ha la sensazione che ci siano stati trapassi di anime da un corpo all'altro, da un'epoca all' altra ... metempsicosi ? reincarnazione ? ... Sensazione più che palpabile. E poi un dubbio l'assale: la morte di Raffaello è avvolta di mistero, non tutto è chiaro; cosa è successo negli ultimi momenti di vita del Grande Pittore?

Traccia della Sceneggiatura

Bozzetto scena base del filmato Stop-motion

"... è possibile tornare dall' aldilà
e rivivere una vita in un' altra vita?
Quando la sua anima apparirà davanti a te
accoglila come una sorella ...
lasciati avvolgere da lei
perchè quell' anima
conosce il mistero del mondo,
l' ordine dell' universo.
Lei ti prenderà per mano
e ti condurrà,
passo dopo passo,
verso l' altra vita.
(Gia Fort Shoping)

Preambolo (Filmato)

Nel silenzio della notte, dalla vicina chiesa di Santa Dorotea in Trastevere 'esplodono' improvvisi tre rintocchi di campana e, contemporaneamente, si avverte una violenta scossa di terremoto. Parte un filmato (Stop-motion) in cui si sviluppano, parallelamente, due vicende diverse, di epoche diverse, che si accavallano e sovrappongono. Nei filmati, due figure - nel buio della notte si intravedono a malapena - stanno fuggendo lungo i vicoli di Trastevere ...

  • Azione filmato 1 - 1520, è in fuga una giovane donna: cerca un rifugio; lo trova nel Convento delle suore di Santa Apollonia, devote a Papa Leone X°;
  • Azione filmato 2 - 1870 ca, è un giovane che fugge inseguito dalle guardie papaline di Leone XIII°; alcuni amici lo aiutano a nascondersi in un carro pieno di fieno...

Sempre Preambolo - Giorni nostri

Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini in Roma. E' notte ... qualcuno introdottosi furtivamente, accende un fiammifero per illuminare il quadro di Raffaello che raffigura Fornarina. Lo esamina attentamente ... Dopo pochi attimi il fiammifero si spegne.
Archivio di Stato in Roma. E' notte ... qualcuno introdottosi furtivamente, accende un fiammifero per illuminare un bozzetto di dipinto, trovato in un polveroso dossier, che raffigura una giovane donna nello stesso atteggiamento di Fornarina ... Dopo pochi attimi il fiammifero si spegne.

In una squallida stanza di una cadente abitazione trasteverina (Giorni nostri)

Gia Fort Shoping, scrittore fallito, con una fama di perdigiorno e attaccabrighe incollata come una seconda pelle, è alle prime battute di un romanzo con il quale spera di risalire la china della sua vita balorda: "Cercavo una storia vera: passione, amore, scandalo e, tra una sbornia e l'altra, l'ho trovata in Trastevere...". Il personaggio che lo intriga è Margherita Luzi detta Fornarina, la celebre modella di Raffaello, " ... una sventola da togliere il fiato con una turbolenta carriera fatta tra le lenzuola dei potenti che incrociava sul suo percorso...". Intende scrivere di come il celebre Pittore se ne sia invaghito, della sua morte improvvisa - avvolta nel mistero - proprio nel letto della modella! ... di strani accadimenti che sono seguiti ... di una strana leggenda popolare ... Shoping siede a un vecchio tavolo traballante, ingombro di fogli, appunti ... una malandata Olivetti portatile; sul tavolo anche una bottiglia di rum semi vuota, altre, vuote, sono sparse sul pavimento insieme a fogli buttati. Nella sua mente annebbiata dall'alcool si accavallano flah di avvenimenti accaduti in due epoche diverse e, secondo lui, stranamente collegati: ha la sensazione di trovarsi di fronte a fenomeni paranormali. Una vecchia leggenda tramandata di bocca in bocca dai vecchi del rione Trastevere, racconta che ...

Ouverture - In un anno indefinito del tardo 1500 Dies Iræ

Dies Iræ (Compagnia - Roma,Teatro Argentina)

... alla morte di Fornarina, una folla di anime di defunti si sia raccolta nel vecchio cimitero di Trastevere, in un fantasioso tribunale dell' aldilà e l' abbia sottoposta a un surreale processo ...

Il Processo

"Sei responsabile di aver rapito innanzitempo alla vita e all' arte il Grande Pittore ..." è l’accusa del ricco banchiere Agostino Chigi, un vecchio amante di Fornarina, scaricato dalla intraprendente modella e quindi pieno di rancore …

La Sentenza

La sentenza è durissima "... sei condannata ad esser mendicante" impreca Chigi "sola intristita in quelle stesse stanze che t'hanno vista persa... Tu Fornarina vagarai randagia, con le spine nel cuore finchè non giunga il giorno del riscatto: un atto di sincero amore, fatto da donna della tua casata, metterà fine alla tua triste storia... " Per Fornarina ha inizio l' incubo di una esistenza irreale.
Brano: Se solitudine sarà (Fornarina)

PRIMA PARTE

Giorni nostri

L’alterco (Adriani e Tognocchi - Roma,Teatro Argentina)

Questo l'antefatto nella voce popolare. "... e poi?" si chiede lo scrittore. La sua attenzione si sposta a tempi più recenti, verso fine metà dell'800 quando, secondo le sue ricerche, accadono strani avvenimenti, compaiono personaggi riconducibili a quelli passati che, per lui, hanno il carattere di "reincarnazioni". Entriamo in questi avvenimenti, si dice Shoping.

1870 ca. In Piazzetta di Santa Dorotea

La gente del rione sta predisponendo i preparativi per la tradizionale festa che si tiene ogni anno in piazzetta Santa Dorotea. Lì c'è ancora la vecchia casa di Fornarina (in cui ora abita la sua pronipote Lucrezia) e il vecchio forno di famiglia sempre gestito da un Luzi. Per allietare i festeggiamenti arriva anche un circo: il "Gran Teatro Viaggiante IMPERIA". Imperia, la 'capocomico', è una stramba eternamente etilica con alle spalle una turbolenta carriera consumata nei sottoscala dei più scadenti locali sulla Butte di Montmartre: un metro e pochi centimetri di altezza e 100 chili abbondanti...; si considera una 'vedette', tiranneggia senza scrupoli il suo 'servo di scena' Moulinrouge, e ama farsi adulare. Per i giovani del rione è una macchietta con cui divertirsi.
Brano: Imperia tu sei una prima donna! (Imperia e Compagnia)

Inatteso, irrompe Tommaso, un giovane aitante, spavaldo, vestito in modo abbastanza anticipatore. è un pronipote del banchiere Agostino Chigi. Tommaso ama vivere intensamente; è vanitoso, prepotente, attaccabrighe. Affascinante.
Brano: Tommy Tommaso

Le ragazze del rione lo corteggiano senza pudore ma lui vuole Lucrezia (la pronipote di Fornarina) "splendida come un bocciolo di rosa ... due occhioni da cerbiatta che al momento giusto sanno assumere l' espressione inlanguidita che ti scioglie come burro in padella ..." Ma la giovane detesta Tommaso ed è attratta invece da un giovane yankyee, Mario, piovuto in Trastevere non si sa da dove, pittore fallito che sbarca il lunario disegnando insegne e imbiancando le vecchie case del rione. "Dov' è Lucrezia? Dov' è Lucrezia?" chiede l' arrogante Tommaso.

1870 ca. Casa di Lucrezia, già di Fornarina

Lucrezia è in casa, proprio con Mario che le sta facendo il ritratto. Il giovane, nel ritrarla, inconsapevolmente segue la traccia di un bozzetto del famoso quadro della Fornarina dipinto da Raffaello e rimasto in casa Luzi, unico cimelio dei tempi andati. Lo hanno conservato perché, secondo una vecchia credenza dei "Luzi", trasferita di generazione in generazione, nel caso venisse venduto, sulla famiglia si abbatterebbero gravi sciagure. Lucrezia sa che quel bozzetto raffigura la sua bisavola e a Mario confida le strane sensazioni che prova guardandolo... le sembra che, a volte, la donna dipinta sia inquieta e chieda aiuto. Lucrezia si immedesima in quella donna, si identifica in lei, si sente predestinata a qualcosa che non comprende.
Brano: Io chi sono? (Lucrezia)

Bozzetto Ipotesi Scena d’assieme per “Io, chi sono?”– Fornarina, Raffaello - Lucrezia, Mario

Mentre Mario sta dipingendo, in sincrono e parallelo si sviluppa un'altra azione, un flashback del 1518 in cui Raffaello sta dipingendo proprio il ritratto di Fornarina (naturalmente i due giovani non avvertono quanto sta succedendo). A un certo punto, Shoping smette di scrivere e si inserisce nella scena come un ologramma; nella sua immaginazione e creatività mischia le carte; cerca nelle sembianze di Lucrezia quelle di Fornarina. In un atto di magia, raccoglie alcuni accessori dell'abbigliamento di Fornarina (il turbante con gioiello, il bracciale che Raffaello le ha appena donato, ecc.) e li sistema su Lucrezia fermandosi poi a osservarne il risultato.

Continua il flashback 1518 (mentre Mario e Lucrezia passano in secondo piano e vanno in ombra)

Ora il ritratto di Fornarina si anima, la modella prende vita e manifesta il suo dolore per l' amara sorte che sta subendo.
Brano: Oggi ... Ieri ... (Fornarina)

Sempre 1870 ca. Casa di Lucrezia, già di Fornarina

Shoping, sempre più coivolto e incuriosito, vuole individuare analogie che possano accomunare Mario e Raffaello. Immagina Mario che, in un momento di abbandono sentimentale, dichiara il suo amore per Lucrezia.
Brano: Lucrezia (Mario)

Flashback 1520 - Villa Farnesina del banchiere Chigi

Shoping prova quindi a immaginarsi come invece Raffaello, ai suoi tempi, avrebbe potuto esprimere i suoi sentimenti nei confronti di Fornarina.
Brano: Madrigale d' amore (Raffaello)

1870 ca. - Forno-Osteria di Giacinto Luzi in Piazzetta di Santa Dorotea

Ma il paragone fra i due è debole. Raffaello ai suoi tempi era una "star", ammirato da tutti e corteggiato dalle donne. Mario invece è uno sfigato che non riesce a realizzarsi ed è anche mal visto da Giacinto Luzi, papà di Lucrezia: "er pinturicchio? 'n imbianchino senza futuro? Nun se ne parla!". Lui vuole che la figlia accetti le avances di Tommaso, ricco, bello, potente. Da un loro matrimonio anche lui ne ricaverebbe vantaggi per la sua attività!
Brano: Il re della circola (Luzi, Imperia e Compagnia)

Ancora flashback 1520

Shoping si domanda come trascorressero le serate Raffaello e Fornarina e se li immagina nel giardino di Villa Farnesina ad amoreggiare.
Brano: Forse è un sogno (Fornarina e Raffaello)

1870 ca. Piazzetta di Santa Dorotea

In piazzetta c' è animazione ai tavoli del forno-osteria di Luzi. L'intraprendente papà di Lucrezia, in un angolo dell'osteria - incurante della profezia che minaccia sventure! - sta trattando con un misterioso personaggio la vendita del vecchio bozzetto che ritrae Fornarina. Luzi conclude la vendita.

Le stornellate (Compagnia, Luzi, Imperia, Tommaso)

L'atmosfera in piazzetta intanto si surriscalda. Vengono lanciati degli stornelli. Anche Tommaso, decisamente ubriaco, interviene e ne rivolge uno a Lucrezia estremamente volgare. Alla battutaccia di Tommaso, Mario reagisce e fra i due scoppia una rissa.
Coreografico: La Rissa (Mario, Tommaso, Compagnia. Lucrezia)

Tommaso sta avendo la meglio quando interviene Lucrezia che, afferrato uno sgabello dell'osteria, lo rompe in testa a Tommaso che crolla a terra stordito. Quando si riprende, Tommaso vede che Lucrezia sta assistendo Mario. E' visibilmente contrariato ma poi, preso da un momento di sconforto, cala la sua maschera di 'duro' facendo intravedere i sentimenti profondi che nutre per Lucrezia: non sembra più il giovane arrogante che tutti conoscono.
Brano: Luna de Coccio (Tommaso e Compagnia)

FINE PRIMA PARTE

OPENING ALLA SECONDA PARTE

Shoping, in preda ai fumi dell' alcool - le razioni di rum che ingurgita sono sempre più generose - si immagina un ipotetico limbo misterioso, immerso nell' universo, dove Fornarina e Raffaello galleggiano, avvolti nel nulla, consumandosi in ricordi sempre piu vaghi
Brani: Fornarina, Transeat Mundum
Raffaello, Notte senza fine

Il Plagio (Laura Galligani - Roma,Teatro Argentina)

Shoping quindi si immedesima anche nel coinvolgimento emotivo di Lucrezia: cosa sta succedendo nel subconscio della giovane? Immagina che le sue giornate siano sempre più agitate, i suoi sogni pieni di incubi: che si senta ghermita da anime malevole, da figure ambigue che la circuiscono... E lui che interviene per difenderla ...
Brano: Il Plagio Coreografico (Lucrezia e Compagnia)

SECONDA PARTE

Flashback 1520

Raffaello è intento al lavoro nella sua Bottega circondato dai suoi Collaboratori. Tra di loro scoppia una discussione a proposito della inaffidabilità di Fornarina e Raffaello è costretto ad intervenire.
Brano corale: Viva! Viva Margherita! (Fornarina, Raffaello, Compagnia)

Ancora flashback 1520

Shoping, nel corso delle sue ricerche, ha trovato un curioso episodio che a suo tempo coinvolse Raffaello e Fornarina. Quando il pittore stava affrescando la villa del banchiere Chigi, era più il tempo che trascorreva ad amoreggiare con la modella che quello dedicato alla pittura. Allora Chigi, irritatissimo, decide di intervenire. Fa rapire Fornarina ma ottiene un risultato opposto alle sue aspettative perchè Raffaello si intristisce e smette di lavorare. Alla fine Chigi è costretto a restituirgli la sua modella. Quando i due amanti finalmente si riabbracciano ...
Brano: Finalmente insieme (Fornarina e Raffaello)

La Festa (Compagnia tutta)

Da questo momento le due storie si accavallano in una contemporaneità e sincronismo che le distingue attraverso l'uso di luci diverse per i rispettivi periodi storici.

Shoping si immedesima, si compenetra nelle due storie che, ora, appaiono sempre più accavallarsi. E ricostruisce, sulla scorta del materiale storico raccolto, i momenti drammatici che hanno contraddistinto la conclusione delle due storie d'amore. Le accosta, le compara, le sovrappone: a distanza di secoli sono simili nella loro tragicità! Nella sua mente, preda del rum, si sviluppano quindi due azioni parallele che si alternano e accavallano: 1870 ca. La piazzetta è gremita di gente allegra che si vuol divertire ... 1520 Raffaello rientra a casa barcollando, dopo una serata di bagordi, sta molto male, arrivano i dottori chiamati da Fornarina. 1870 ca. in piazzetta la festa raggiunge il suo culmine. Nella confusione generale Tommaso cerca di aggredire Lucrezia. Mario interviene, scoppia una rissa violenta quando Tommaso sta per avere la meglio Mario raccoglie un coltello da un tavolo e colpisce a morte il rivale. Lucrezia toglie il coltello dalle mani di Mario che gli amici fanno scappare. Quando i partecipanti alla festa si rendono conto dell'accaduto, vedono solo Lucrezia con il coltello in mano e le attribuiscono l'assassinio di Tommaso. 1520 Contemporaneamente, in casa di Fornarina, Raffaello muore, stroncato da cure sbagliate. Raffaello e Tommaso muoiono nello stesso momento seppur a distanza di trecentocinquanta anni. Le due donne, Fornarina e Lucrezia, anch'esse divise da oltre tre secoli subiscono la stessa violenza degli avvenimenti e ne escono distrutte. Fornarina fugge e si rifugia nel Convento di Santa Apollonia. Lucrezia, rinchiusa in Castel Sant'Angelo, viene processata e condannata a morte.

Fornarina, dal suo limbo senza tempo e fine, segue il dramma di Lucrezia; è disperata, non si dà pace considerandosi responsabile di quanto sta accadendo.
Brano: Perchè? (Fornarina)

Lucrezia, in prigione, esprime tutto il suo smarrimento.
Brano: Nel Buio (Lucrezia)

(Prosegue il fantasticare di Shoping in flashback alternati) Mario viene a sapere che hanno condannato Lucrezia, ritorna, riesce a incontrarsi con la giovane, grida tutta la rabbia che ha dentro.

Brano: Questo nostro amore (Lucrezia e Mario)

Raffaello e Fornarina, entità senza più tempo, seguono l'evolversi delle cose
Brano: Perché lo ha fatto? (Raffaello e Fornarina)

Luzi, Imperia e gli amici di Mario si riuniscono e, con la gente del rione, organizzano una sommossa per libare Lucrezia.
Brano: Vita 'n grata (Luzi, Imperia e Compagnia)

Parte la sommossa per liberare Lucrezia.

Mario e i suoi amici, con una carica esplosiva, aprono una breccia nelle mura del carcere di Castel Sant'Angelo. Entrano, liberano Lucrezia ma quando raggiungono l'uscita, trovano le guardie di Leone XIII che, schierate sul piazzale antistante sparano su di loro. Lucrezia resta a terra colpita e muore tra le braccia di Mario. Il bracciale con la firma di Raffaello che Shoping aveva tolto a Fornarina per indossarlo a Lucrezia è caduto per terra ... Shoping lo raccoglie e ...

Fornarina e Raffaello, anime senza pace, hanno seguito dal loro limbo l'evolversi degli avvenimenti; Fornarina è distrutta per l’assurda morte di Lucrezia
Brano Coreografico : Quajottinano Lucre'! (Compagnia, Fornarina, Raffaello,ecc.)

CODA

Shoping riflette sugli avvenimenti... due storie d' amore ... sangue ... Un delitto ... no ... forse ... due ... Nella sua fantasia sovraeccitata dall' alcool si insinua improvvisamente un dubbio atroce .. nella sua testa scorre un film diverso ... forse ... ma? ... e perché no?! ... e se quella notte le cose non fossero andate come raccontano le cronache dell' epoca? Come scrive il Vasari? Vediamo un po' ... Quando Raffaello entra in casa, quella notte ... Fornarina ... c'è qualcuno con lei? ... quella relazione con il pecoraro di Velletri? ... il Cinelli, era proprio finita? ... il pecoraro ha avuto qualche ruolo nella tragica, imprevedibile, assurda, inspiegabile morte di Raffaello? ...... Parte un filmato in bianco e nero in cui gli ultimi momenti di Raffaello e di Fornarina vengono letti in un altro modo ...

Caratteristiche dei principali Personaggi e i loro show-stopper

Gia Fort Shoping

(parte recitata con brevi inserimenti cantati e coreografici)

E' uno scrittore dei nostri giorni, con pochi quattrini nelle tasche, una fama di perdigiorno e attaccabrighe incollata come una seconda pelle. Gran bevitore di rum il ché lo rende alternativamente euforico o tragico. Allucinato. Ma mai border-line! Lavora al suo romanzo interamente preso nelle sue fantasticherie; ripete a voce alta, come fra sé e sé, quanto sta scrivendo ... e il suo scrivere è immaginifico, favolistico: spesso surreale. E in quest'ottica rende partecipe il pubblico rivolgendocisi e coinvolgendolo, perchè flash di quello che scrive si riproducono sulla scena! In definitiva, è un po' scrittore un po' showman-ship. E racconta una favola. Figura INTRIGANTE, un viso che sà di sfida e di avventura. Veste malamente, trascurato; una massa di capelli lunghi e scompigliati. La sensazione è di persona piuttosto trasandata che non dà soverchia importanza all'apparire... Un po' Clochard. Lo spessore del Personaggio nasce anche dalla sua voce: timbro, cadenza e scansione delle parole, sfruttamento delle pause, gusto del gioco quando usa i suoi termini roboanti, che altrimenti diventerebbero anacronistici. Porta avanti il suo monologare (accompagnato sempre da un sottofondo musicale) in un linguaggio di intonazione e taglio favolistici, coinvolgenti; interagisce e dialoga con i 'suoi personaggi'.

Sintesi
- Personaggio Principale, trainante e conduttore della storia
- Richiede ottima recitazione in prosa e un rispetto assoluto dei tempi musicali
- Deve possedere una accattivante predisposizione a immergersi nelle diverse situazioni scenico-coreografiche
- Deve saper 'gestire' interventi cantati e coreografici che, comunque, non presentano eccessive difficoltà.

Margherita Luzi detta Fornarina

E' la splendida modella di Raffaello raffigurata nel famoso quadro esposto al Museo d'Arte Antica di Palazzo Barberini. Libera da vincoli di tempo, donna senza età. Per lei, come per Raffaello, il tempo non è passato o, comunque, non ha lasciato traccia. Ambedue vivono in una dimensione cosmica irreale. Fornarina richiede un grande personalità. In pratica è il fulcro della 'leggenda' narrata da Shoping. La linea melodica dei suoi brani è di stampo classico-moderno-pop sulla scia del romanticismo pucciniano ed è l'essenza musicale dell' Opera. Una voce dai toni caldi e dalle sfumature black; gravi profondi; timbro scuro di contralto, con una spruzzata di note acute di soprano. Consistenza del suono e una omogeneità della linea che fluisce senza soluzione di continuità fra i diversi registri. Alcuni tratti sono quasi parlati o sussurrati. Quindi: Intensità, Fraseggio, Grande nobiltà sul palcoscenico.

Qualche indicazione sui Principali brani di Fornarina
"Se solitudine sarà" - Un Limbo? Un incubo? Fornarina è frastornata dalla sentenza che è stata durissima. Ingiusta. E lei avverte immediatamente il vuoto che la circonda e la imprigionerà. Fornarina inizia il suo canto mentre è ancora accosciata a terra. Le prime parole sono quasi un bisbiglio "... e ora cosa mai sarà di me ...?" fondamentali. una domanda angosciata sul suo 'essere e divenire'. Ma emerge immediatamente la forza della reazione, la determinazione di una donna che vuole e saprà affrontare il suo destino: "disperderò il mio corpo in cielo e come stelle accenderò se Dio vorrà ..." poi lentamente si alza per avviarsi nel suo limbo...

"Oggi, Ieri" - Testo intenso, ricco di significati trascendentali da interpretare e trasmettere al pubblico. Deve essere quindi molto intelligìbile: Fornarina sta 'dicendo qualcosa'! Mette in parallelo due realtà, due stati d'animo della sua esistenza: come l'ha rappresentata Raffaello nei suoi quadri, come diversamente si sente e sa di essere lei: una donna. Semplicemente una donna. In avvio c'è la sensazione di vuoto ... la ricerca di un perché. Inizia a mezza voce, sussurrato, molto meditativa; via, via prende forza, si immedesima nella sua vicenda, contesta con vigore (nella ripresa) l'idea che di lei è scaturita dai ritratti realizzati da Raffaello rivendicando la sua vera indole di donna libera e consapevole, padrona della sua esistenza. Preda solo del suo grande amore per il Pittore. Amore che, dopo di lui, non ha più conosciuto. Ma sarà vero?
"Perché?" - E' l'urlo straziato di una donna che non vuole accettare il sacrificio di un'altra donna, che lo trova ingiusto, crudele. Che non sa spiegarsi il perché di dover sacrificare un'altra vita, una giovane vita per la sua redenzione. Un gioco pagano.

Sintesi
- Personaggio Importante (Prime Parti) con grande presenza scenica, volto espressivo
- Mezzo soprano/contralto non impostato liricamente
- Intensa espressività musicale, timbro caldo e notevole agilità vocale
- Estensione vocale: G2 < F4 - Tessitura in linea di massima agevole
- Show-stopper: "Se solitudine sarà" - "Oggi, Ieri" - "Forse è un sogno" - "Finalmente insieme" - "Perché?"

Raffaello Sanzio

Di Raffaello si sa già tutto. E' pericoloso darne una raffigurazione troppo diversa dalla oleografia ormai percepita dall'immaginario collettivo. Il famoso pittore è un amante tenero e ardente, ma dispersivo nelle sue avventure galanti. Non a caso il Vasari, nella sua "Vita dei più eccellenti pittori ...", ne ricorda la scomparsa prematura commentando: "morto per troppo amore delle donne e di continuo preso ai servigi loro ..." La sua esistenza è stata contraddistinta da genio e sregolatezza. I suoi brani hanno caratterizzazioni diverse. Rispecchiano chiaramente la sua 'epoca' quando si presenta con "Madrigale d'amore"; si esprimono poi nella forma musicale della sua compagna Fornarina nei duetti: "Finalmente insieme" e "Forse è un sogno". Raffaello esplode, ormai affrancato da vincoli di tempo, in termini musicali di taglio moderno, nella sua sconsolata coinvolgente confessione "Notte senza fine" in cui lui, grande amatore e conquistatore di cuori femminili, arriva fino a dubitare di aver mai amato ... Il personaggio deve possedere grandi doti, fisiche e vocali, perchè il pubblico lo attende già predisposto a una immagine oleografica da cui è difficile staccarlo.

Sintesi
- Personaggio Importante (Prime Parti) con grande presenza scenica, volto espressivo
- Tenore non impostato liricamente con la forza di penetrazione e il volume di un tenore drammatico
- Ottima capacità interpretativa
- Acuti e bassi sonori
- Estensione vocale: G2 < A4 - Necessaria grande agilità vocale
- Show-stopper: "Madrigale d'amore" - "Forse è un sogno" - "Notte senza fine" - "Finalmente insieme"

Lucrezia Luzi

E' una avvenente giovincella pronipote di Fornarina: "...splendida come un bocciolo di rosa in procinto di sbocciare e di essere raccolto... " la descrive Gia Fort Shoping, una figura dolcissima e romantica. Lucrezia aiuta papà Giacinto nella conduzione del vecchio forno che si tramanda da generazioni. E' una giovane dei nostri tempi e i suoi brani sono di stampo decisamente broadway-musical.

Sintesi
- Personaggio Importante (Prime Parti) con ottima presenza scenica, volto espressivo
- Mezzo soprano non impostato liricamente; voce dolce e coinvolgente
- Acuti e bassi sonori
- Buona conoscenza di danza
- Estensione vocale: G#2 < F4 - Necessaria grande agilità vocale
- Show-stopper: "Io, chi sono?" - "Nel buio" -"Questo nostro amore"

Mario

Giovane yancky piovuto, non si sa come, in Trastevere; sogna di diventare un grande pittore ma sopravvive facendo l'imbianchino nelle vecchie case del Rione Trastevere. Ama, ricambiato, Lucrezia. E' un giovane dei nostri tempi e anche i suoi brani sono di stampo decisamente broadway-musical .

Sintesi
- Personaggio Importante (Prime Parti) con grande presenza scenica, volto espressivo
- Fisico atletico predisposto a movimenti coreografici importanti ("La rissa")
- Tenore non impostato liricamente, molto espressivo
- Acuti e bassi sonori
- Ottima capacità interpretativa (richiesti anche brevissimi interventi recitati)
- Estensione vocale: B2 < E4 - Necessaria grande agilità vocale
- Show-stopper: "Lucrezia" -"Questo nostro amore"

Tommaso Chigi

Nobile romano, Pronipote di quell' Agostino Chigi, detto il Magnifico, che ebbe una storia con Fornarina. Tommaso galleggia nel mare di bajocchi accumulati dal bisavolo Agostino e consuma le giornate tra una festa e l' altra. Gli piace vivere intensamente. Ha varcato i confini di Trastevere e conosciuto città come Londra e New York! Vanitoso, prepotente, sciupafemmine, attaccabrighe, affascinante. Le ragazze del rione lo corteggiano senza pudore ma lui vuole Lucrezia.

Sintesi
- Comprimario Importante (Seconde Parti) con grande presenza scenica, atteggiamenti leggermente provocatori, viso da 'impunito' Fisico atletico predisposto a movimenti coreografici importanti ("La rissa").
- Tenore non impostato liricamente, molto espressivo - Acuti e bassi sonori
- Ottima capacità interpretativa (richiesti anche brevissimi interventi recitati e atletici)
- Estensione vocale: B2 < F4
- Show-stopper: "Luna de coccio" (finale Prima Parte)

Giacinto Luzi

Fornaio, papà di Fornarina (nel 1500) e di Lucrezia (nel 1870). Ultimo discendente di una famiglia di fornai. è famoso per la scarsa attitudine a combinare insieme lievito, farina e sale. Lui, comunque, si considera "Il re della ciriola". Sempre allegro e disponibile meno che con ... Mario. E' un caratterista brillante, simpatico e i suoi interventi musicali rispecchiano queste caratteristiche. Porta avanti i suoi brani con lo stile accattivante dell' attore di teatro che cantante non è ma sa come porgersi al suo pubblico.

Sintesi
- Comprimario importante (Caratteristi)
- Esigenze di canto nella norma e accessibili a un attore anche se non specificamente cantante
- Show-stopper: "Il re della ciriola"

Imperia

E' la classica faccendona, chantosa, cabarettista, casinara, e la sua musica è improntata all' entusiasmo che da lei è scontato aspettarsi. Stramba, disincantata, ha alle spalle una turbolenta carriera consumata " ...nei sottoscala dei più scadenti locali di divertimento sulla Butte di Montmartre.... " Fisicamente straripante: più larga che alta. Ma ciononostante si ritiene una vamp! Il suo abbigliamento è costituito da capi coloratissimi imponenti, ispirati allo stile 'bahiana'.

Sintesi
- Comprimario importante (Caratteristi)
- Voce tipica di cabarettista; deve prevalere la componente 'attore' più che quella 'cantante'
- Richiesto qualche gorgheggio sapientemente e misuratamente grottesco
- Tessitura in linea di massima agevole
- Show-stopper: "Imperia, tu sei una prima donna"

Moulinrouge

E' il simpaticissimo 'servo di scena' di Imperia. Mingherlino, buffo, vestito in modo appariscente e bislacco; sopporta stoicamente le bizzarie di Imperia. Accenno di interventi recitati; qualche acrobazia.

Compagnia-Chorus

Gente di Trastevere, artisti della compagnia di Imperia, ecc. Capacità di applicarsi nelle diverse forme della danza contemporanea. Per alcuni elementi è necessaria anche una buona preparazione acrobatica

Allegory (Personaggio optional)

Figura metaforica della morte. Giovanissima, circa dodicenne, esile, viso pallidissimo inespressivo; capelli lunghi biondi lisci. Appare con l' arrivo di Imperia, e resta sempre in scena, in disparte, fino alla morte di Raffaello e Tommaso, quando sola canta la sua nenia. è una Testimone della vita. -Show-stopper: "Allegory"

Organico Orchestrale di Base

La partitura prevede l'utilizzo di:
2 Flauti, 1 Oboe, 1 Clarinetto, 1 Fagotto
2 Corni, 1 Flicorno, 1 Trombone
Percussioni, Drums
Keyboard, Pianoforte, Chitarra, Bass
Archi (Violini 1 e 2, Viole, Violoncelli, Contrabasso)

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